Volkswagen, record storico con la I.D. R Pikes Peak
Parte - e arriva al traguardo voluto - con ottimi auspici la I.D. R Pikes Peak la vettura elettrica da competizione che introduce alla nuova gamma 100% elettrica I.D. di Volkswagen: 7:57,148 minuti. È il record conseguito nella Pikes Peak International Hill Climb, la terribile cronoscalta che si è tenuta per la 96a volta dal 1916 sui 19,99 km del tracciato tormentati da 156 curve e da coprire con un solo tentativo. Ha stabilito il nuovo primato assoluto il pilota Romain Dumas che ha interpretato al meglio i 500 kW/600 CV della I.D. R Pikes Peak, superando quindi non solo il record per le auto elettriche, ma di 16” anche quello stabilito nel 2013 da Sebastian Loeb.
Oltre alla gande potenza dell’unità elettrica si sono rivelati componenti sostanziali della straordinaria vettura elettrica da competizione, sviluppata in soli 8 mesi, il peso complessivo del veicolo contenuto in meno di 1.100 kg batterie comprese, e la raffinata aerodinamica che ha compensato la perdita di carico dovuta alla minore densità dell’aria in quota. Progressi importanti, che non mancheranno di essere sfruttati per la produzione dei modelli elettrici in programma, si sono realizzati anche per ottenere una ricarica rapida con il minimo impatto ambientale; il regolamento contemplava infatti l’obbligo di “rifare il pieno” in meno di 20 minuti. L’elettricità necessaria è stata fornita da generatori collocati alla base della Pikes Peak. Come carburante è stato scelto il glicerolo (chiamato anche glicerina) che brucia praticamente senza produrre emissioni dannose o residui, è di per sé atossico e viene persino utilizzato come additivo nell’industria alimentare e cosmetica. Tra le aziende e i centri di ricerca che hanno contributo al risultato della sfida ha pesato la grande esperienza alla Pikes Peak di Michelin, i motori elettrici sviluppati insieme a Integral e-drive e, a dire della meticolosità con cui sono stati trattati anche i minimi particolari del programma, la leggerissima tuta da gara OMP di Romain Dumas.