Audi Sport quattro laserlight concept al CES di Las Vegas

Il Consumer Electronic Show (CES) di Las Vegas attira sempre più le case automobilistiche che si lanciano in una continua sfida sul tema della ricerca.

Tra i protagonisti l’Audi Sport quattro laserlight concept, una evoluzione della vettura mostrata per la prima volta nel corso del Salone dell’Auto di Francoforte lo scorso settembre.

La novità più importante di questo modello, creato per onorare i 30 anni di storia della “quattro” nata nel 1983, è l’utilizzo di tutte le ultime tecnologie in campo automobilistico da parte del marchio come la trazione integrale plug-in ibrida, i comandi e la strumentazione d’avanguardia e soprattutto i nuovissimi fari a laser.

I doppi fari quadrati, elemento di design che richiama quelli della “quattro” prima edizione, sono composti da due corpi piani trapezoidali in una combinazione di LED e luce laser. La parte esterna genera la luce anabbagliante con i Matrix LED mentre quella interna produce la luce abbagliante attraverso i laser. I diodi di quest’ultimi hanno un diametro di pochi micrometri e sono quindi più piccoli rispetto ai LED. Notevole il miglioramento sul piano della visibilità e dell’illuminazione con una portata, in questo caso, di quasi 500 metri, una profondità doppia ed un’intensità luminosa tripla rispetto alla già evoluta e tecnologia LED.

Lo sviluppo dei fari laser proseguirà anche nelle competizioni con la R18 e-tron quattro che li monterà sulle vetture impegnate nella 24 Ore di Le Mans in giugno, per poi trasferirli alla produzione di serie nei prossimi anni.

Anche gli interni della Sport quattro laserlight concept sono stati aggiornati soprattutto nella parte che riguarda la strumentazione ed i comandi, a partire dal volante multifunzione dotato di due pulsanti con cui il conducente può agire sulla trazione ibrida, un tasto rosso di start/stop, un pulsante per il sistema di regolazione del comportamento dinamico e un pulsante "View" per comandare il virtual cockpit Audi. Anche questo è un anticipo delle soluzioni che passeranno sui modelli della casa.

Il display touch screen riporta tutte le informazioni che vengono selezionate dal nuovo terminale che si trova sulla consolle del tunnel centrale. Una grande manopola serve da touchpad e riproduce una struttura di menù intuitiva simile a quella di uno smartphone.

La parte motoristica è composta da un V8 di 4 litri da 560 CV con 700 Nm di coppia con il sistema “cylinder on demand” che esclude dal funzionamento quattro cilindri quando non servono, abbinato ad una unità elettrica da 145 CV e 400 Nm posizionata prima del cambio. Si ottengono cosi 700 CV totali e 800 Nm di coppia in grado di accelerare da 0 a 100 in 3,7 secondi con una velocità massima è di 305 km/h. Il propulsore è abbinato ad un cambio tiptronic a otto rapporti modificato per la trazione quattro che presenta un differenziale posteriore sportivo.

I consumi, secondo le norme di omologazione, sono di 2,5 litri di carburante ogni 100 chilometri con emissioni CO2 pari a 59 g/km ed in modalità elettrica è in grado di percorrere fino a 50 km grazie alle batterie agli ioni di litio.