Brembo e il progetto Cobra
Quattro realtà italiane insieme per lo sviluppo dei sistemi frenanti.
Si chiama “Progetto Cobra” ed è un piano di ricerca e sviluppo finanziato dal programma LIFE+ della Comunità Europea (con un contributo di 1,8 milioni di Euro su un costo totale di 3,8 milioni)che vede quattro importanti centri di ricerca italiani impegnati insieme nello sviluppo dei sistemi frenanti del prossimo futuro.
Trattandosi di freni è al tempo stesso “obbligatorio” e non sorprende che un’azienda come Brembo sia in qualche modo alla testa del gruppo di lavoro che comprende anche Italcementi attraverso il proprio centro tecnico CTG, l’Istituto Mario Negri impegnato nella ricerca biometrica e CiaoTech s.r.l di PNO Group specializzata nei processi di innovazione di trasferimento tecnologico e di valutazione degli impatti ambientali. I primi tre dei quattro componenti di questo gruppo di specialisti operano all’interno del Kilometro Rosso, Parco Scientifico Tecnologico il cui compito è incentivare la Ricerca, lo Sviluppo e l’Innovazione tecnologica tramite lo sviluppo di reti di relazioni interdisciplinari e multisettoriali.