Jaguar Land Rover e i rifiuti in plastica
Jaguar Land Rover sta sperimentando un nuovo metodo di riciclo che converte la plastica di scarto in un materiale pregiato, da impiegare sui futuri veicoli. L’innovativo procedimento fa parte del progetto pilota ChemCycling, in collaborazione col colosso della chimica BASF, che realizza un “upcycle” dei rifiuti domestici in plastica, destinati agli inceneritori o alle discariche.
Andanto sul tecnico, la plastica è trasformata in olio di pirolisi grazie ad un procedimento termochimico. Questo materiale crudo secondario viene poi immesso nella catena di produzione BASF come sostituto delle risorse fossili; in ultimo viene prodotto una sostanza di alta qualità che replica le prestazioni e le proprietà della plastica "vergine". Un fattore importante è che questo materiale può essere temprato e colorato, diventando perciò una soluzione ideale e sostenibile nella produzione delle plance e delle superfici esterne dei veicoli.
La materia derivata dalla plastica riciclata viene testato su prototipi di produzione Jaguar I-PACE elettrica, per assicurarne i severi standard di qualità e sicurezza Jaguar Land Rover.
“In Jaguar Land Rover incrementiamo proattivamente l'impiego dei contenuti riciclati nei nostri veicoli, eliminiamo le plastiche monouso da tutte le nostre attività e riduciamo gli sprechi in tutto il ciclo di vita dei prodotti. La collaborazione con la BASF è solo uno dei modi coi quali portiamo avanti il nostro impegno di operare in un'economia circolare." ha dichiarato Chris Brown, Senior Sustainability Manager di Jaguar Land Rover.
Il progetto ChemCycling è infatti solo il più recente esempio dell'impegno Jaguar Land Rover nell'affrontare la sfida dei rifiuti in plastica. Con l’azienda Kvadrat, per esempio, ha realizzato i rivestimenti dei sedili di Range Rover Velar e Range Rover Evoque con un tessuto tecnico, ricavato da 53 bottiglie di plastica riciclate per veicolo.
Infine, Jaguar Land Rover ha già superato il proprio target 2020 di "Zero rifiuti in discarica" per le sue attività nel Regno Unito.