Le Toyota ibride nel mondo superano i 6 milioni
Una realtà tecnica e commerciale ormai più che affermata a livello mondiale quella delle auto ibride del Gruppo Toyota.
Quando nel marzo del 1997 Toyota Motor Corporation presentò la sua tecnologia ibrida (THS) seguito a ottobre dalla lancio, solo per il Giappone, dalla Coaster Hybrid EV, non furono pochi i commenti scettici sulle effettive possibilità di affermazione di questo tipo di alimentazione e le cose non migliorarono sostanzialmente nemmeno quando, pochi mesi dopo, apparve la più convincente Prius. Bisognò infatti aspettare il novembre 2000 perché questo innovativo modello arrivasse a toccare le 50.000 unità e altri due anni per venderne 100.000.
L’idea però era lanciata e l’offerta di modelli ibridi cominciava ad allargarsi e le ibride globali conquistarono il significativo traguardo di 1 milione di pezzi ad aprile 2008, ma solo un anno dopo, ad agosto, i 2.000.000 di unità erano una realtà.
Oggi le vendite globali di modelli Toyota e Lexus ibridi venduti assommano a oltre 6.072.000 di cui 3.166.600 Prius nelle generazioni che nel frattempo si sono succedute e Lexus può annunciare che tutta la sua gamma è ad alimentazione ibrida.
A Tokyo si calcola che a tutto dicembre 2013 i veicoli di questo tipo del Gruppo Toyota hanno evitato di produrre 41 milioni di tonnellate di CO2 e fatto risparmiare circa 15 miliardi di litri di benzina. Toyota si dichiara quindi più che mai impegnata a migliorare queste performance per la salvaguardia dell’ambiente, la riduzione dei costi e l’ampliamento della gamma ecologica.