Seat e la connettività

La tecnologia è uno dei punti di maggior sviluppo sulle moderne automobili. Ne farà un punto fondamentale per l’offerta SEAT che ha appena chiuso una alleanza con il produttore di elettronica di consumo Samsung e con SAP, azienda leader nel settore delle applicazioni per le aziende.

L’obiettivo è quello di realizzare una vettura sempre più connessa in modo da avere una soluzioni innovative e garantire una maggiore sicurezza e familiarità nell’uso dei sistemi di infotainment a bordo, colmando il gap che c’è tra elettronica di consumo e industria automotive.

Il primo passo è stato mostrato in occasione del Mobile World Congress di Barcellona dove la casa spagnola ha portato una Leon Station Wagon che presentava in anteprima i risultati della collaborazione tra i tre brand e che presto sarà possibile avere anche a bordo.

Come la App My Seat, con la quale si possono gestire una serie di servizi accessibili attraverso internet  che ritroviamo nell’auto come la programmazione di un viaggio preparato a casa e spedito via mail, la localizzazione della vettura in un parcheggio, o il controllo del comportamento di guida volto a ridurre i consumi.

Alla base di questa interazione c’è anche la Seat Connect App che permette agli utenti di prenotare e pagare un parcheggio grazie al riconoscimento delle impronte digitali che viene fatto direttamente sul telefono utilizzando la App. Questo servizio è già attivo in Corea del Sud e negli Stati Uniti ed è stato sviluppato da Samsung Pay insieme a SAP Vehicle Network.

Con la tecnologia delle impronte digitali, sarà possibile in un prossimo futuro autorizzare una persona a guidare la propria vettura creando una chiave virtuale a tempo che si attiverà sempre con lo smartphone. Si potranno anche configurare le prestazioni del veicolo, limitare le funzionalità e impostare la velocità massima. Inoltre la Digital Key prevede anche l’accensione del climatizzatore, l’apertura delle porte e la chiusura dei cristalli sempre da remoto.

La prima SEAT ad avere tutta questa tecnologia sarà la Ateca, il primo SUV del marchio che è stato presentato in occasione del Salone di Ginevra e che arriverà in concessionaria prima dell’estate con un prezzo di lancio di 20.800 euro.

Il 2015 sarà comunque ricordato a Martorell per il risultato positivo nel bilancio con un utili per 6 milioni di euro, era dal 2008 che non succedeva. Entro fine anno oltre al lancio della Ateca è previsto il restyling della Leon e nel 2017 sarà il momento della nuova Ibiza e di un crossover compatto.