Toyota Mirai
Toyota Mira, più di 500 km in “puro elettrico”.
Leader nel settore delle auto ibride, con il modello Mirai Toyota è attenta allo step 2 della propulsione elettrica, quello che prevede la generazione di corrente a bordo tramite una fuel cell a idrogeno. E non si tratta più di sperimentazione, perché da settembre la Mirai sarà messa in vendita in California, Germania, Danimarca e Gran Bretagna.
La Mirai si fa forte proprio di quello che, fino a ora, è stato il punto debole dell’elettrico: l’autonomia. La berlina giapponese può infatti coprire ben 502 km con un solo pieno di idrogeno. E tutto a impatto zero, visto che la sola scia che lascerà dietro di sé sarà di vapore acqueo.
L’EPA nordamericano (Environment Protection Agency) ha registrato un consumo equivalente a 67 miglia per gallone; per noi del vecchio mondo, l’equivalente di 3,52 litri/100 km.
Prima vettura elettrica di serie a superare l’autonomia di 500 km, la Mirai non lesina affatto in prestazioni. Il motore può erogare 114 kW-155 CV con le ben note capacità di accelerazione pronta e uniforme dei motori elettrici. Favorevole anche il tempo di rifornimento dell’idrogeno, di soli 3 minuti.
La trasformazione dell’idrogeno in energia elettrica risulta ora 2,2 più efficiente di quella del prototipo Toyota FCHV-adv, grazie all’impiego innovativo di canali di flusso 3D a maglia fine, con una densità di potenza di 3,1 kW/litro.
Riguardo agli aspetti commerciali, una volta preso atto che il nostro paese non è incluso nella lista (e dove lo prendiamo l’idrogeno?) possiamo aggiungere che in Germania la Mirai costerà 66.000 euro + tasse, mentre in California sono già stati esposti i numerosi incentivi a favore dell’acquirente.
Fra questi spiccano 3 anni di fornitura gratuita di idrogeno, per un valore di 15.000 dollari, e sempre 3 anni di manutenzione e assistenza gratuita 24 ore sui 24.
La garanzia sulla fuel cell e sull’elettronica è prevista in ben 8 anni/100.000 km.