Uber e Volvo insieme per il taxi autonomo

Inaugurato in USA il primo servizio di taxi autonomo con Volvo e Uber.

24 Aug 2016 motorpad.it
Uber e Volvo insieme per il taxi autonomo

Ormai ci siamo. Da questa settimana gli abitanti di Pittsburg in Pensylvania non dovranno più cercarsi un taxi, ma sarà il taxi stesso  a recarsi dove il cliente lo ha chiamato tramite l'apposita applicazione Uber. Nota bene: abbiamo detto il taxi, non il tassista. Si tratterà infatti di una delle 300 Volvo a guida autonoma realizzata sulla base dell'accordo tra il costruttore svedese e Uber (sostenuto anche da un investimento di 300 milioni di euro) che introduce nell'uso pratico sulle strade di una grande città - e altre certamente ne seguiranno in tempi relativamente brevi - una flotta di vetture senza pilota, le stesse che Volvo metterà presto anche in commercio per i normali automobilisti che prima o poi si lasceranno sedurre dal nuovo modo di andare e usare l'auto.

Una grande accelerazione, dunque, per questa tecnologia del futuro sempre più prossimo che ormai sembra doversi concentrare sugli aspetti legali e della definizione delle responsabilità il caso di incidente. Per questo nella fase di avviamento a bordo del taxi autonomo Uber/Volvo sarà ancora presente un operatore pronto a intervenire in caso di necessità.

Quanto alla tecnologia utilizzata per la Volvo XC90 si tratta di quella messa a punto dalla start-up "Otto", azienda della Sylicon Valley acquistata dalla stessa Volvo.

A questo primo e importante accordo per un percorso comune tra due aziende sull'auto autonoma si aggiunge, quasi in contemporanea, quello tra Ford, la cinese Baldu e 4 Start-up specializzate. Allo scopo il costruttore americano ha ampliato gli impianti della Sylicon Valley e quelli di Palo Alto.

Torna indietro
Tags

notizie correlate: