Ford Transit, elettrificato e connesso
Quando si dicono i casi della vita: “transit” scritto al minuscolo era (ed è) la terza persona del singolare presente del verbo latino transeo, comunemente finito, nel parlare moderno, nell’ammonitrice locuzione “…sic transit gloria mundi” che tante rovinose cadute di glorie effimere ha colpito.
Nel mondo dei motori, e dei veicoli commerciali in particolare, ha conquistato la “T” maiuscola ed è diventato uno dei protagonisti assoluti del settore forte anche di continui sviluppi, interessanti e ricchi di promesse. È infatti in arrivo, per il 2019, la nuova generazione elettrificata e connessa, ideale per le consegne e i lavori nell’ultimo miglio e in città, per il contenimento dei consumi e la salvaguardia ambientale.
Debutta con la versione da 2 tonnellate che offre maggior efficienza e soprattutto capacità sostenute dalla tecnologia mHEV (mild hybrid) da 45 volt, una novità assoluta nel settore.
Il Transit Custom plug-in hybrid (PHEV) presenta anche avanzate soluzioni di connettività utili al controllo ed all’ottimizzazione del lavoro delle flotte e dei gestori delle medesime. Sul piano tecnico il Transit Custom PHEV è in grado di percorrere 50 km in modalità completamente elettrica con batterie agli ioni di litio situate sotto il piano di carico che non alterano la capacità di trasporto e che il motore termico EcoBoost di 1.000 cc ricarica nei tempi di intervallo portando la percorrenza 500 km.