Renault Master

Dopo Trafic e Kangoo non poteva certo restare fuori dal processo di rinnovamento il più grande dei veicoli commerciali Renault, cioè il Master che infatti si è presentato nella nuova veste e con gli arricchimenti tecnici al Salone di Birmingham. Esteticamente tutto parte dalla calandra ridisegnata per allinearsi allo stile degli altri prodotti della marca, mentre dal punto di vista sostanziale sono sempre più di 350 le versioni che si realizzano dalla combinazione di 4 lunghezze, 3 altezze, 2 tipi di trazione, e 4 tipi di carrozzerie (furgone, combi, pianale e telaio cabinato) trazione anteriore e posteriore, che offrono da 8 a 22 m3 di volume utile.

Di grande importanza, per la dinamica di guida e per i costi di gestione la nuova gamma di motorizzazioni 2.300 cc dCi, da 110 a 165 CV dato che ai vantaggi prestazionali si accompagna  una riduzione di 1,5 litri di carburante ogni 100 km.

Gli equipaggiamenti di serie comprendono l’ESP di ultima generazione, con controllo adattativo del carico, Assistenza alle partenze in salita ed Extended Grip, il controllo dell’angolo cieco e del gonfiaggio degli pneumatici. Viene  proposto anche un sistema antislittamento del rimorchio che alternativamente frena e limita la coppia del motore, per decelerare il veicolo trainante fino ad annullare l’oscillazione.

La gamma completa comprende infine la nuova versione: L4H2 e H3 Furgone trazione posteriore ruote singole. Equipaggiato con ponte lungo, è stato sviluppato per le lunghe percorrenze e per la consegna delle merci; i passaruota più larghi consentono infatti di caricare europallet nel vano posteriore.

La commercializzazione è programmata per l’inizio dell’autunno.