ALFA ROMEO GIULIETTA TCT
I vantaggi, inoltre, sono semplici e chiari e si vedono principalmente nella riduzione dei consumi e delle emissioni oltre che nel miglioramento delle prestazioni e dello scatto.
Alfa Romeo non è da meno e l’arrivo del cambio TCT porta all’interno della gamma Giulietta un importante aggiornamento tecnico.
Confrontato con gli altri di questo tipo sul mercato, si differenzia per la frizione a secco che comporta, rispetto a quella in bagno d’olio, un risparmio di peso quantificabile in 10 kg in meno del miglior prodotto della concorrenza.
Il funzionamento non cambia ed è basato su due alberi di trasmissione ognuno comandato da una frizione, uno lavora sulle marce pari ed uno su quelle dispari. Così si riducono i tempi dei passaggi di marcia, non ci sono strappi e tutto è comandato dalla leva centrale o dai paddle dietro al volante.
Il TCT verrà montato sulle versioni più potenti della Giulietta, la 1.400 cc Turbo Multiair a benzina e la 2.000 cc JTDM turbodiesel, entrambe accreditate da 170 CV con la funzione Start/Stop di serie.
Si tratta dello stesso sistema che viene utilizzato sulla MiTo che ha aggiunto un lavoro specifico sulle logiche e sull’integrazione con gli altri sistemi come ABS, ESP e TCS con una centralina elettronica capace di aggiornarsi fino a 500 volte al secondo.
L’adozione del TCT comporta un aumento di prezzo rispetto alle pari versioni manuali di 1.700 euro.