BMW R 1200 R
12 Jul 2011 motorpad.it
Un propulsore che si è sempre aggiornato nel tempo e l'ultima evoluzione con il doppio albero a camme in testa arriva anche sulla roadster R 1200 R.
Si tratta della stessa unità derivata dalla sportiva HP2 Sport e che viene già utilizzato sulla enduro GS e sulla turistica RT. Mancava solo la R e adesso si colma questa lacuna per completare così la gamma dei bicilindrici con il meglio della tecnologia disponibile per questo tipo di architettura, troppo spesso ed in maniera errata considerata di vecchia concezione.
I vantaggi della nuova edizione del boxer (non cambia la cilindrata di 1.170 cc.) sono nell'aumento della potenza che arriva a 110 CV a 7.750 e soprattutto nell'incremento della coppia a 119 Nm a 6.000 giri con il regime di giri che sale fino a 8.500 (+ 500 giri/min rispetto al modello precedente).
Il DOHC permette così un range di utilizzo ora più ampio ed i risultati si vedono nella risposta sull'acceleratore più rapida e nell'elasticità migliorata grazie ad un'erogazione più lineare che si riscontra soprattutto quando si guida su strade extraurbane. Notevoli i progressi anche nella fase di rilascio del gas con la moto ora più stabile.
Non dimentichiamo che la R 1200 R si presta all'uso turistico, completandola con le diverse borse tra gli accessori, e alle brevi uscite giornaliere e anche per la città dove si muove in grande scioltezza e agilità.
Anche il “sound” tipico della BMW cambia e diventa più sportivo con l'adozione di una valvola di scarico a comando elettronico ed il nuovo terminale più corto.
I più attenti riconosceranno il nuovo bialbero per il differente disegno del coperchio della testata con quattro viti di fissaggio.
Non cambia la ciclistica con lo schema Telelever all'anteriore e forcelle da 41 mm mentre al posteriore troviamo il classico Paralever che incorpora la trasmissione cardanica. Il cambio è a sei rapporti.
Un ruolo importante in BMW lo riveste la sicurezza. Tra gli optional infatti troviamo l'ABS, la regolazione elettronica delle sospensioni ESA e il controllo automatico della stabilità ASC, tutti montati direttamente in fabbrica ed integrati nel sistema produttivo.
La nuova R 1200 R è disponibile in due versioni, Base con cerchi in lega e tre colori tra cui scegliere - rosso, grigio scuro e chiaro - tutti metallizzati e Classic. Questa ha i cerchi a raggi e la colorazione nera con bordi bianchi, particolari cromati, un omaggio ai modelli storici di Monaco.
I prezzi vanno dai 12.650 euro della Base ai 13.450 euro della Classic, a cui aggiungere gli optional alcuni dei quali per noi davvero immancabili su una BMW come le manopole riscaldate; da non dimenticare inoltre la possibilità di scegliere tra differenti tipi di altezza della sella per cucirsi la moto addosso in base alla propria statura.
