MERCEDES CLS
In Mercedes erano convinti che c’era spazio per un’auto di lusso che si discostasse, per linea e prestazioni, da quanto in produzione in quel momento.
Nasceva così l’ammiraglia sportiva e la CLS era la portavoce di questo successo diventando il punto di riferimento del settore.
Ad inizio 2011 arriva la seconda generazione che, oltre a confermare le caratteristiche del modello, punta a migliorare sotto tutti gli aspetti.
Partiamo con lo stile ancora più dinamico ed elegante, da vera coupé a quattro porte, con la grande stella al centro del frontale. Il cofano lungo si integra con i passaruota allargati e la linea di cintura è alta e orizzontale.
All’interno quattro posti e lavorazioni artigianali dove tutto è personalizzabile ai massimi livelli disponendo di un bagagliaio di 520 decimetri cubi.
I motori migliorano il rendimento e l’efficienza con riduzioni nell’ordine del 25% dei consumi e delle emissioni. Al lancio due sei cilindri un benzina di 3,5 litri con Stop e Start da 306 cavalli ed un diesel 3000 da 265.
Fra qualche mese, poi, ci saranno novità importanti alla base ed al vertice della gamma con il quattro cilindri diesel da 204 CV e un poderoso 500 V8 da 408.
L’interazione tra pilota, veicolo e strada è esemplare, nonostante si tratti di un veicolo di grandi dimensioni, 4 metri e 94 centimetri di lunghezza che proprio non si sentono. Le brillanti prestazioni e la godibile dinamica di marcia devono qualcosa alle molte componenti della carrozzeria, dell’autotelaio e del motore in alluminio.
Capitolo sicurezza. La nuova CLS si arricchisce dei gruppi ottici a LED, del Blind Spot Assist, il controllo dell’angolo morto, il sistema antisbandamento oltre alla batteria di 12 apparati che assitono il pilota in ogni situazione e rendono molto più sicura la marcia e rilassante il viaggio.
Interessanti i prezzi in rapporto naturalmente alla concorrenza: da 69.690 a 74.298 euro.