OPEL INSIGNIA

08 Nov 2013 motorpad.it

La linea conserva tutta la sua attualità fatta di eleganza e di aerodinamica molto curata e riceve perciò solo aggiornamenti di dettaglio che riguardano il frontale ristilizzato nella mascherina e i proiettori con tecnologia LED, mentre le modifiche al posteriore richiedono un esame ancora più attento per essere identificate se si fa eccezione, anche in questa zona, per i gruppi ottici a Led e per il listello cromato che incorpora il marchio. 

Nell’abitacolo ben allestito il pilota dispone di comandi semplificati partendo da una consolle meno invasa da pulsanti che potrebbero anche essere causa di distrazione. E’ presente un avanzato sistema di infointrattenimento più coerente con la missione di grande viaggiatrice della vettura e con le esigenze di confort ed alta qualità della vita a bordo degli occupanti. Tutto è governato da uno schermo touch screen che controlla il sistema di navigazione, l'impianto audio con connessione Bluetooth e non mancano i comandi viva voce.

L' offerta di motori si arricchisce di unità ottimizzate nei rendimenti e nei consumi. Interessante il 1.400 cc Euro6 a benzina e GPL attento ai costi di gestione da 140 cavalli; Tra i benzina arriva anche il nuovo 1.600 cc Turbo da 170 cavalli e 260 Nm di coppia che salgono a 280 con la funzione overboost.

Per i diesel si segnala il 2.000 cc CDTi a due livelli di potenza, 120 e 140 cavalli che riesce a tenere i consumi medi sotto i 4/litri per 100 km, mentre al vertice dei motori  gasolio si colloca il 2.000 cc biturbo da 195 CV e 400 Nm di coppia.

A togliere ogni dubbio sulle potenziali sportive dell’Insignia provvede infine il 2.000 cc turbo da 250 cavalli, disponibile sia con la trazione anteriore che con quella integrale, mentre al top rimane la versione Insignia OPC, con il suo V6 di 2.800 cc con trazione integrale per 325 CV pari a 6” da 0 a 100 km/h e 250 km/h autolimitati di velocità di punta.

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