SUZUKI GSR 750
Non basta però la linea per decidere l’acquisto di una moto e per questo le novità interessano tutta la parte meccanica e telaistica.
Si parte dal quattro cilindri di 750 centimetri cubi capace di 106 CV e 80 Nm di coppia che deriva direttamente dalla supersportiva GSX-R. E’ stato profondamente rivisto e adattato ad un uso più turistico cercando soprattutto di migliorare l’erogazione della potenza così da averla sempre disponibile sin dai bassi régimi.
Il telaio è a doppia trave molto compatto nelle dimensioni, in pratica sono le stesse misure della GSR 600 cc che viene sostituita ed esce dal listino. Si completa la parte dinamica con le forcelle anteriori da 41 millimetri ed un mono posteriore. L’impianto frenante ha un doppio disco da 310 e l’ABS arriverà come optional a partire da fine anno.
Tutta questa descrizione tecnica è necessaria per individuare i punti di forza della Suzuki GSR che si possono riassumere in una risposta del gas sempre pronta, grande agilità nei cambi di direzione e tenuta di strada. Il suo terreno preferito sono le strade con tante curve dove veramente viene fuori il meglio della GSR 750 tanto da pensare che ci si potrebbe divertire facendo qualche giro in pista.
Il comfort è assicurato con la sella adatta a tutte le corporature posizionata alla giusta altezza e la strumentazione composta con un contagiri di facile lettura accoppiato ad una parte digitale che riporta le informazioni utili per il viaggio.
Il prezzo è stato fissato in 8.190 euro franco concessionario e i colori tra cui scegliere sono tre: bianco, nero e rosso e sarà possibile arricchire la moto con un’apposita lista di accessori.