TOYOTA AURIS TOURING SPORTS
Per i costruttori generalisti il segmento C, è uno dei terreni di scontro più acceso. Per emergere è necessario avere una gamma completa di modelli e soluzioni tecniche d’avanguardia che permettano di distinguersi rispetto alla concorrenza.
È il caso di Toyota che ha presentato la seconda variante di carrozzeria della Auris la Touring Sports, così viene chiamata la station wagon e che si aggiunge alla 5 porte e alla monovolume Verso.
Per differenziarsi punta in particolare sulla motorizzazione ibrida diventando di fatto la prima station in questa area così alimentata, proponendo al cliente per ogni modello in gamma tre tipi di propulsori: benzina, diesel e ibrido appunto.
Prende, come la berlina, tutta la meccanica direttamente dalla Prius. Si basa su un sistema full-hybrid che abbina un motore a benzina di 1.8 litri ed una unità elettrica per una potenza totale di 136 CV ed un cambio CVT. Le prestazioni sono di 175 chilometri orari autolimitati con consumi omologati di 3,6 lt/100 km con emissioni di CO2 di 85 g/km, i più bassi della categoria.
In alternativa tre proposte termiche, un benzina di 1.598 da 132 cavalli e due diesel. Il primo è il piccolo 1.4 da 90 cavalli che richiede ed il più potente 2.0 D da 124.
Uno dei motivi principali di scelta di una vettura però è sempre il design seguito dalla funzionalità e spaziosità. La Touring Sports, disegnata in Europa, riesce ad unire una linea moderna e dinamica alle esigenze di funzionalità e carico con un terzo montante ben realizzato e integrato.
Di conseguenza le dimensioni arrivano a 4,56 metri, 30 in più della 5 porte per 1,76 di larghezza e 1,46 di altezza mettendo a disposizione un bagagliaio record di 530 lt che diventano 1658 una volta abbattuti i sedili posteriori con una lunghezza utile del pianale di 2,04 mt. Passa, in pratica, anche per la prova delle librerie Ikea.
Sarà in vendita a partire da ottobre e al momento le indicazioni parlano di un prezzo appena superiore ai 24.000 euro.